I fantasmi di New York

004

Informazioni sull'autore

In anni di esperienza come producer, regista e autore di reportages internazionali ha vinto 2 volte il Premio Ilaria Alpi, nel 1997 nella sez B e nel 2012 il Premio Ilaria Alpi DOC RAI. Autore di testi per Fabio&Mingo (ex-inviati di Striscia la Notizia). È stato assistente a teatro di Armando Pugliese e al cinema di Damiano Damiani. Ha esordito nella regia nel 1991 con il cortometraggio “Bari non è mica la Luna” che ha vinto il Premio di Qualità del MIBAC. Ha diretto e prodotto diversi lavori in pellicola, lavorando con Thomas Huber, Amanda Sandrelli, Julio Solinas. Ha vinto il premio Umberto Saba, Trieste Scritture di Frontiera per l’inedito nel 2009 ed ha pubblicato due romanzi con Wip Edizioni di Bari e questo primo titolo con Talos Edizioni. Ha collaborato con le testate “L’Espresso”, “Avvenimenti”, “il Sabato”, “Corriere della Sera”, “Panamà America”, “Pronto” e con diverse testate giornalistiche e di approfondimento della RAI, è membro del P.E.N. Club di Trieste.

Codice: 978-88-98838-59-2

Autore: Massimiliano Cocozza

Editore: Talos edizioni

Anno: 2016

Genere: Narrativa italiana contemporanea

Prezzo libro: 10.0 €

Prezzo PDF: 0.0 €

Nº pagine: 140

Dimensioni: 13*20 cm

Acquista  

Trama

Vi presento un libro inquietante, scritto con una lingua trasparente, come la voleva Wittgenstein, alla portata di ogni lettore. Però nulla è innocente in questa poesia perché, fra le sue pieghe, sorgono, a beneficio del lettore diversi livelli di significato. Così che, sia il lettore semplice che colui che vorrà approfondire questi livelli, potrà goderne con intensa soddisfazione. Costruito soprattutto da versetti più che da versi, questo libro propone, con abbondante ironia e spesso con un sarcasmo che non lascia fiato, senza che manchi una buona dose di horror, una complessità di problemi del nostro mondo moderno e di conseguenza della nostra vita quotidiana, con una visione che invita il lettore a ribaltare molte delle sue sicure e accomodanti convinzioni, per ammettere con insistenza l’assurdità del tempo che viviamo. L’autore mette a nudo con semplicità un mondo nel quale, dietro l’apparente normalità, si nascondono, riflettendo poco a poco, cose atroci ed altre candidamente stravaganti. Umorismo e intelligenza si uniscono in questo testo per trasmetterci il suo prezioso messaggio. Un bell’esempio di come la chiarezza ed il messaggio possano entrare in simbiosi, per tramutarsi in termini poetici e regalarci un punto di vista differente, originale, che spiazza e sorprende, facendo del ragionamento e del piacere estetico una emozione unica. Juan Octavio Prenz