L'aquila e il camaleonte

004

Informazioni sull'autore

Emanuela Riverso è nata a Catanzaro nel 1975. È laureata in Lingue e Letterature straniere (tedesco e russo) ed è specializzata in traduzione letteraria dal tedesco. Dopo un lungo periodo trascorso all’estero per motivi professionali, è rientrata da qualche anno in Italia. Collabora con portali di arte e cultura, cura e dirige la rivista digitale Luoghi d’Autore. Il Magazine del Turismo letterario. Vive e lavora a Cremona.

Codice: 978-88-98838-92-9

Autore: Emanuela Riverso

Editore: Talos edizioni

Anno: 2018

Genere: Saggio

Prezzo libro: 16.0 €

Prezzo PDF: 0.0 €

Nº pagine: 217

Dimensioni: 13*20 cm

Acquista  

Trama

Parlare di donne e letteratura tramite un ventaglio delicato di aneddoti in cui si intrecciano arte e vita, quando si affiancano due splendide figure con il respiro della narrazione, così diverse eppure così legate da un’empatia che le restituisce immortali, è possibile quando la letteratura stessa consente il gioco in bellezza del tempo e dello spazio. Il lavoro di Emanuela Riverso ripercorre la vita di due scrittrici che hanno lasciato delle tracce nella letteratura, e tenta di circumnavigare l’arte dello scrivere delle donne, di cogliere, in quelle ispirazioni, trasfuse espressioni così anticonformiste e intelligenti da appassionare ancora, storie complesse e introspettive di una immagine collettiva dell’identità femminile. Scritture delicate e romantiche, scritture ribelli di donne contro il potere, quando il potere è il silenzio assordante intorno all’indignazione di chi conosce l’assurdità della condizione umana. L’autrice ha varcato il confine della passione per la sola letteratura emersa da quelle vite, le si è aperto un mondo, un bagliore sotto la porta, restituendo l’incontro tra due lingue nella modernità dello stile, dietro punti di contatto con l’attualità della storia dell’umanità e con l’eternità tutta delle opere letterarie. Non un semplice confronto tra due grandi scrittrici, ma il tentativo di cogliere la fuga dall’abbandono da parte di entrambe, l’inarrestabile dialogo a distanza che unisce due anime, parti dello stesso immenso corpo della letteratura, in cui si combinano le narrazioni come frutto di dolorosi sguardi dentro e verso l’immaginazione. Emanuela Riverso si inserisce così nei percorsi di ricerca di chi desidera tramandare queste figure di donne, di scrittrici, di intellettuali, ed esplorare, tramite i loro momenti di più profondo sentimento svelato, il conflitto interiore tra la femminilità e la vita intellettuale. Pasquale Allegro